Dario Argento Sorride. Parla con toni pacati e modi gentili. Solo i lampi e l’intensità dello sguardo ricordano che è lui il maestro dell’horror all’italiana, il re del brivido e della paura, l’autore di film di culto amati e celebrati in tutto il mondo. Dario Argento è a Perugia, ospite dell’Immaginario Festival. Con la città ha legami d’antica data che risalgono alla sua infanzia ma stavolta è tornato sull’onda di un’autobiografia appena scritta (si chiama «Paura», ovvio) e per promuovere […]